Come incoraggiare i cittadini a spostarsi in città con la bicicletta e ad abbandonare l’automobile? Realizzando buone piste ciclabili direte, certo, ma soprattutto dando priorità alla bicicletta.

Nel 2015 a Rotterdam è stato installato il primo sensore di pioggia ad un incrocio, così quando piove il semaforo da la priorità ai ciclisti che arrivano all’incrocio in modo che evitano di star fermi a bagnarsi.
Gli automobilisti aspettano un po’ di più, ma del resto loro sono al coperto. Non sono queste le attenzioni che premiano chi sceglie la bicicletta? O preferite una ciclopedonale su marciapiede?
Ad Ahrus in Danimarca è stato sperimentato un RFID tag montato sulla ruota anteriore della bicicletta che avverte il semaforo dell’arrivo del ciclista così da dargli il via libera e ferma le auto.
Fantascienza? Forse, ma dimostrano come nelle nazioni con le maggiori quote di spostamenti in bicicletta si considera il ciclista e gli si da priorità.

Olanda e Danimarca non fanno bike lane o corsie ciclabili, la loro idea vincente e che fa scuola di ciclabilità prevede di tenere ben separate le biciclette dalle auto con piste dedicate, continue e scorrevoli anche attraverso la città.

Fonti: FastCompany e Dutch Cycling Embassy